mercoledì 13 aprile 2016

Progetto primaverile: l'angolo delle rose

Oggi inizio ad illustrarvi un piccolo progetto nato da una lanterna e da un'immagine (postata da un'amica su Facebook) che mi ha subito conquistata. Eccola


Sono stata attratta da ogni minimo particolare e la voglia di realizzarli e dare loro concretezza si è scatenata. Mio marito aveva comprato tempo fa una lanterna bianca in metallo pensando ai miei lavori (che bravo maritino!): questo angolo sembrava proprio perfetto per esservi inserito!
Chiaramente, come al solito, lascio guidare la mia ispirazione e questa volta il primo elemento che ho voluto affrontare è stata la sedia. Bella! Mi è subito piaciuto quel colore rosa acceso e l'effetto shabby dello schienale curvo...Appunto, lo schienale curvo...Come realizzarlo? Il legno sarebbe stato impossibile da lavorare dando l'effetto ondulato fino all'attaccatura col sedile, sarebbe rimasto troppo piatto e difficile da rendere perfettamente tubolare, così ho pensato immediatamente al Fimo. Perché no? Un bel serpentello di pasta Fimo, il più regolare e omogeneo possibile, di colore simile al legno, da montare sul sedile e da colorare successivamente insieme a tutti gli altri pezzi della sedia!
Dovevo solo capire come dare una forma precisa e quasi perfetta. Ho ideato un sistema abbastanza semplice: ho ritagliato una sezione curva dal tubo di un rotolo di carta igienica e ho adagiato il Fimo allungato e di spessore all'incirca di 2 mm in modo che le estremità cadessero in maniera regolare e identica lungo il rotolo
 
Sul Fimo ancora crudo, nella parte interna inferiore della sommità, ho creato dei buchini necessari successivamente per l'inserimento dei classici elementi in legno che formano lo schienale

 
Dopo la cottura ho ritagliato nel legno il sedile di 4 per 4,5 cm restringendolo nella parte posteriore, e ho creato le gambe con tondini di 3 mm di spessore e di 3,2 cm di lunghezza (in modo da ottenere, sommati allo spessore di 3 mm del sedile, un'altezza complessiva di 3,5 cm che è quella "regolamentare")
 
 
 Ho creato due buchi nel sedile per inserire lo schienale in Fimo e ho inserito dei tondini in legno di 1 mm per formare l'intero schienale.


 
 Ho collegato e incollato tutti i pezzi ed ecco la mia sediolina!


 
Non ho resistito all'idea di fotografarla con qualche elemento già pronto per la mia composizione: un secchio con rose gialle, un quadro, un vassoio decorato, un vaso in metallo con rose rosa, proprio come quelli dell'immagine ispiratrice! Vi spiegherò successivamente come sono realizzati.




Per ora vi lascio con la sedia completa, dell'altezza complessiva di 8 cm, colorata, shabbata e incerata!
 


 

giovedì 24 marzo 2016

Lavoro pasquale terminato

Una volta costruito il mobile, volevo riempirlo di oggetti, decorazioni e tipici piatti pasquali un po' shabby e rustici.
Il primo elemento decorativo che ho realizzato sono stati due piattini con motivi floreali, sfruttando due piattini fatti con uno stampo in lattice e polvere di ceramica su cui ho trasferito le immagini con il metodo descritto in uno dei vecchi post. Poi ho dato una bella mano di vernice vetrificante.


Navigando su internet ho trovato innumerevoli idee per decorazioni pasquali, di ogni stile e genere. Chiaramente ho prediletto quelle shabby chic e ho anche creato una bacheca apposita su Pinterest (per chi fosse interessato a dare una sbirciatina). Sono rimasta colpita in particolare da una graziosa casetta per uccellini con nido e ramo di pesco incorporati, ed ecco cosa ne è uscito fuori.
La prima foto in alto a sinistra è l'originale da cui ho tratto ispirazione.


Poi, mi servivano vasi in terracotta. E' difficilissimo trovare in commercio vasetti perfettamente in scala, troppo spessi e grossolani, così ho provato a realizzarli in cartoncino passandoci sopra una particolare pasta effetto terracotta che contiene all'interno una sabbia finissima, ideale per riprodurre il tipico effetto. Ecco il risultato. Il terzo vaso è uno dei tanti acquistati.
 
Quello più piccolo l'ho riempito di piccolissime margheritine fatte di carta, petalo per petalo, il vaso un po' più grande, invece, è servito per un'altra decorazione destinata ad ospitare un piccolo uccellino in porcellana.


 
Successivamente ho realizzato una scatola contenitore per biglietti augurali, piccoli ovetti di cioccolato bianco, al latte e fondente, cup cakes "pasqualizi" su un'alzatina in legno e cartoncino, ciambelle con ovetto e zucchero (nella mia regione si chiamano "scarcelle" ed è un tipico dolce di questa festività), easter box, quadretti a tema.
Insomma, a poco a poco, il mio mobile si è riempito!
 






 
Mi sono divertita molto a dare alle foto un effetto vintage e a creare dei collage.
BUONA PASQUA A TUTTI !!!
 



 
 
 

sabato 12 marzo 2016

Lavoro pasquale

Mi capita spesso, quando si avvicina una particolare ricorrenza o festività, di avere immancabilmente anche un'ispirazione, e anche quest'anno è successo con l'arrivo imminente della Pasqua.
Già da tempo avevo in mente di realizzare in miniatura un caratteristico mobile di recupero che va molto di moda ultimamente soprattutto nello stile shabby: la porta (intesa come anta di una vera e propria porta) / tavolino. Mi è sembrata subito adatta ad accogliere preparazioni e oggetti tipici della festività pasquale soprattutto per lo stile che avevo scelto, shabby appunto.
Ho, quindi, iniziato a costruire i vari elementi per il mobile: una porta, un tavolino con gambe tornite da me con il tornio per legno (solo due, dato che il tavolino doveva essere fissato nella parte posteriore alla porta), una mensola con i relativi reggimensola in "ferro battuto".



 
Dopo aver montato e  incollato i vari pezzi ho passato una mano di mordente color noce e una volta asciutto, ho passato con pennellate veloci e irregolari in alcuni punti (per ottenere un effetto shabby), un color talpa. Per finire e dare "calore" al tutto, una bella mano di cera per legno che io adoro!
Ecco il risultato.



 
Nel prossimo post vi mostrerò tutti i vari oggetti pasquali che riempiranno il mobile. A prestissimo!

mercoledì 2 marzo 2016

Un nuovo inizio

L'esperienza di Miniaturitalia è stata fantastica! Un vero e proprio frullatore di emozioni che porterò sempre nel mio cuore. Ma soprattutto, ha dato vita a tante nuove amicizie. Sono tornata davvero ricaricata, pronta per un nuovo inizio e nuovi progetti.
Per tutto il mese (anche di più...) precedente la Fiera, la mia produzione di mini si è incentrata sui cibi: taglieri e preparazioni culinare di ogni genere! Per questa ragione, come sempre mi accade quando mi applico per troppo tempo su uno stessa tipologia di mini, ho sentito il bisogno di "staccare" e dedicarmi a qualcosa di diverso dai cibi. Di cosa si tratta lo scoprirete nei prossimi post.
Oggi voglio ancora mostrarvi un condensato di ciò che ho esposto a Miniaturitalia. Spero vi piaccia. Buona visione!