giovedì 12 novembre 2015

Il lettino, e la cameretta è completa!

L'ultimo elemento d'arredo della cameretta mi ha molto appassionata. Decorare e preparare i letti mi diverte sempre molto e questo in particolare mi ha permesso di sperimentare anche alcune cosette...
Il lettino, in realtà non l'ho costruito per l'occasione ma, risalente a parecchi anni fa, faceva parte di una roombox in scala 1:16. Le misure si sono rivelate adattissime a un lettino da bimbo e così, dopo averlo cartavetrato per benino, l'ho pittato come lo scaffale. Ho ritagliato della gommapiuma per creare il materasso che ho ricoperto con un cotone bianco molto sottile.  Per il lenzuolino ho usato una stoffa con piccoli motivi celesti acquistata al Mit, arricchita con un merletto bianco sul risvolto, dove ho inserito un sottile nastrino azzurro. Il cuscino è in semplice cotone bianco.



 
Una volta terminato, mi sembrava un po' troppo spoglio e ho pensato di riempirlo con cuscini e peluche, Così, ho realizzato due cuscini rettangolari con un cotone bianco su cui ho stampato (con una stampante a getto d'inchiostro) immagini di orsetti e ho cucito sui bordi dei merletti di due diversi toni di azzurro. Poi ho modellato con il Fimo un piccolissimo orsetto (l'altezza è di 1,9 cm) che ho ricoperto con batuffoli di pelo di un vero peluche. Un fiocchetto celeste al collo e...
Ecco qui!
 

 
Il letto è completo!!!
Ah no! Dimenticavo...Può sempre servire una copertina in pile, meglio tenerla a portata di mano! ;)
 


 
La stanzetta è finalmente completa!
Anche con qualche quadretto appeso... Gli orsetti dominano!
 



 



 
 
 

 
 
 
 

venerdì 6 novembre 2015

Sediolina con bambolotto

Nella mia visione immaginaria della stanzetta da realizzare c'era fin dall'inizio un bambolotto. L'idea di modellare il viso di una bambola mi frullava in mente già da tempo e finalmente avevo l'occasione giusta per sperimentare. Il primo tentativo è stato un disastro! La pallina di Fimo infilzata sulla punta di uno stecchino destinata a diventare il viso si è trasformata invece in un mostriciattolo! Forma troppo ovoidale, occhi distanti, bocca indefinita... Così ho deciso di accantonare e di ricominciare tutto il lavoro; ho osservato attentamente qualche foto di bambole e tutorial per modellare visi e per fortuna ho ottenuto un risultato accettabile! Quantomeno sono riuscita ad ottenere un'espressione sorridente... Sulla testolina ho incollato ciuffetti di pelo di un peluche per creare la capigliatura.

 
Dopo aver modellato il corpo in posizione seduta e aver "vestito" il bambolotto con ritagli di stoffa, l'ho piazzato su una sediolina sempre autocostruita un po' di tempo fa per un progetto in scala 1:16, ridipinta con acrilico color crema con effetto shabby. Quindi ho dipinto sui piedini delle scarpine e ho posizionato tra le manine un piccolo ritaglio di tessuto spugna.
Chiaramente non potevo limitarmi al bambolotto come unico giocattolo della stanzetta e così con un'immagine presa da internet del coniglio Peter Rabbit e quattro rotelline riciclate da una macchinina rotta di un mio nipotino, ho realizzato
anche questo...
 


 

 
 
La stanzetta si riempie...
 
 

mercoledì 28 ottobre 2015

Lo scaffale azzurro

Vi devo confessare una cosa... Quando ho in mente un nuovo progetto da realizzare, non parto mai dalla struttura. Il mio input sono i piccoli oggetti, i particolari, i dettagli, e così lascio che l'ispirazione del momento prenda il sopravvento in modo che si inneschi quel meccanismo per cui "un oggetto chiama l'altro"seguendo il disegno immaginario già impresso nella mia mente.
Anche in questo caso sono partita da un dettaglio: una giostrina carillon. Ho trovato su internet un interessante tutorial con stampabili e dopo aver opportunamente ridotto le immagini della giostra con cavalli, le ho ritagliate e assemblate.

 
Da qui sono poi scaturiti piano piano tutti gli altri accessori che chiaramente dovevano avere la giusta collocazione così come me l'ero immaginata.
Ho recuperato un vecchio mobiletto in legno autocostruito un bel po' di anni fa; all'epoca l'avevo colorato con acrilico marrone e protetto con una spessa vernice lucida, insomma, un pugno nell'occhio! Così ho scartavetrato per bene il tutto aiutandomi con il mio mini dremel e ho tolto lo strato superficiale di vernice, ma non tutto il colore che mi è servito come base per un effetto shabby. Infatti sul marrone ho passato una mano di acrilico color carta da zucchero in modo irregolare così da lasciare che in alcuni punti si intravedesse il colore sottostante.
Purtroppo non ho fatto fotografie dello scaffale vuoto e quindi ve lo mostro già riempito.
 
 
Su ogni scaffale ho sistemato tutto ciò che è seguito dopo la giostrina!
Un piccolo elefantino in equilibrio su una bicicletta ha trovato posto proprio accanto al carillon: non è altro che un'immagine presa da internet, incollata su cartoncino spesso (anche sul retro, dopo averla stampata specularmente) e fissata su una base in legno.
 
 
Sul primo ripiano hanno trovato posto un flaconcino di crema profumata (in fimo) con relativa confezione, una cornice con l'immagine di un dolce coniglietto, un cubo (in carta con immagini del coniglio Peter Rabbit), alcuni libri per bambini e un orsetto in fimo.
 
 
Sul secondo ripiano ho sistemato un orsetto bianco fatto in fimo e ricoperto con fiocchetti di pelo sintetico, un orologio azzurro interamente autocostruito con  minuteria da bigiotteria, altri libri per bambini e cubi colorati.
 
 
Sul terzo ripiano, un cestino con set per la cura e l'igiene del bimbo, una rete portafotografie con immagini di Peter Rabbit e piccolissime mollettine (schegge di legno), un portamatite con matite colorate, due libri di cui uno, Pinocchio, immancabile in una cameretta di bimbi. Sotto all'interno dello scaffale, una scatola con copertine.
 
 
 
 
 



 
Ed ecco lo scaffale collocato su una parete della stanzetta!
 

 
 
 

giovedì 22 ottobre 2015

Nuovo progetto

Rieccomi! Quante cose ho realizzato durante la mia assenza dal blog... Un po' per volta ve le mostrerò tutte, promesso! Oggi inizio con un piccolo nuovo progetto destinato ad essere un regalo molto particolare per il mio nipotino che tra qualche giorno compie un anno!
Come sempre, in ogni nuovo lavoro cerco sempre di "sfruttare l'occasione" per sperimentare metodi e tecniche nuove. Ciò anche per scongiurare, soprattutto nella realizzazione di parti per me un po' monotone quali, ad esempio la struttura, quella sorta di noia che si insinua inevitabilmente.
Così, dopo essermi fatta un'idea di fondo dell'insieme da rappresentare, che vi svelerò piano piano, ho scelto i materiali da utilizzare.
Come base ho utilizzato uno di quei quadretti in MDF che si usano per il decoupage, conservato per anni nel mio laboratorio. Quando l'ho tenuta tra le mie mani immaginando l'insieme,  mi ha pervaso  l'incontenibile voglia di un bel pavimento in parquet che fosse il più somigliante possibile a quelli reali, magari anche con un sistema si montaggio particolare. Frugando nella cassetta del legname ho recuperato dell'impiallacciatura regalatami da un mio amico ebanista, di un bel noce chiaro: perfetta per un parquet montato a spina di pesce, con tutte quelle belle venature sottili!
Chiaramente, prima di pensare al pavimento ho creato le pareti, incollando solo su due lati della base del compensato dello spessore di 4 mm, in modo da creare una roombox angolare.
Essendo l'impiallacciatura molto sottile e delicata l'ho incollata su un cartoncino per poi ricavare delle strisce di 8 mm, Per la creazione delle spine di pesce ho usato il metodo descritto da lea Frisoni nel suo libro: ho tagliato delle sezioni di carta millimetrata su cui ho incollato le strisce di legno mantenendo sempre la stessa inclinazione delle stesse grazie alla guida dei quadretti. Così il montaggio è stato abbastanza semplice e l'effetto molto soddisfacente!


 
Sulle pareti ho incollato dei pannelli in cartoncino appositamente inciso e colorato con acrilico bianco crema in modo da simulare una boiserie


 
Quindi, ho incollato al di sopra una bella carta da parati adatta ad una stanza per bambino.


 
Ho tagliato le pareti in modo da creare una parte del soffitto inclinata sotto la quale ho incollato delle "travi" in legno colorate con impregnante noce. Infine, un piccolo listello celeste tra il pannello e la carta da parati.

 
Sul pavimento ho passato un abbondante strato di cera per legno del cui effetto sono innamorata... Il raggio di sole che illumina il legno in questa foto è esplicativo e molto eloquente!


 
Non rimane che aggiungere un piccolo battiscopa e delle cornici tra le travi nella parte di congiunzione tra parete e soffitto.
Sono molto contenta dell'effetto ottenuto!

martedì 8 settembre 2015

Il bagno completo

Rieccomi dopo la pausa estiva (davvero volata quest'anno)! E' proprio vero che quando si hanno tante cose da fare il tempo passa più in fretta e non basta mai... Però, non mi posso lamentare dato che sono riuscita a terminare il mio progetto!
Dopo la realizzazione del lavandino, ho ideato e costruito altri elementi del bagnetto che andassero a riempire in particolare le pareti e le nicchie ricavate nel "muro".
Un esperimento che mi ha abbastanza soddisfatto è stato il portaoggetti in metallo realizzato con elementi tipici del modellismo navale quali fregi e retine in ottone.
Ho creato un rettangolo con del filo in ottone che ho "saldato" con della colla per legno (devo dire che si tratta di un sistema abbastanza efficace che ho sfruttato anche per fissare le mensoline fatte, appunto, con rettangoli di retina ottonata e fregi.

 
Ed ecco le mensole portaoggetti terminate! Tra i vari prodotti da bagno una graziosissima confezione di un tipico articolo "femminile" regalatami dalla mia amica Caterina (Le minis di Cockerina)! Grazieeee!

 
Il portasciugamani è sempre del filo in ottone fissato a copriperle decorativi che si usano in bigiotteria.

 
Sull'altro lato, ho inserito delle mensole in legno all'interno della nicchia e una tendina nel vano finestra. Nella nicchia al di sotto, ho costruito un piccolo mobiletto in legno dove ho appoggiato un vaso porta ovatta in vetro e altri oggettini realizzati a mano.
 
 
Sulle mensole, tanti flaconcini e bottigliette ricavati da capsule di medicinali, pezzetti di resina, piccoli condensatori, perline e minuteria da bigiotteria utilizzata per i tappi.
 

 

 
La composizione di piantine grasse è una chicca acquistata a Miniaturitalia da Le mini di Eurosia (by Roberta Solari)
 

Ed ecco il bagno finito!